- Premessa
- Depressione esogena o reattiva
- Depressione endogena
- Individuare i blocchi
- I vari tipi di opposizione
- Cosa fare
2. Depressione esogena o reattiva.
La depressione può essere esogena o endogena.
Quella esogena, è generalmente passeggera, ed è data da un evento scatenante, ove la reazione depressiva è abbastanza naturale: un lutto, una malattia, una perdita grave, un licenziamento, ecc.
Quella endogena è più profonda, perché segna in modo definitivo il soggetto, che sente il male di vivere in modo costante, per tutta la vita.
Per quanto riguarda la depressione esogena, questa è, in genere, identificata con un transito di Saturno. Se il transito riguarda una casa molto occupata da pianeti (un cosiddetto stellium), ad esempio, la depressione è molto probabile.
Se il transito riguarda uno stellium, e per giunta la casa in cui è posizionato il Sole di nascita, le probabilità aumentano (ad esempio quest’anno Saturno transita sul Capricorno; se la persona del Capricorno ha anche in quel segno una casa affollata di pianeti, o con un singolo pianeta ma importante, la probabilità di depressione aumenta ulteriormente).
Se poi la casa interessata è la prima, o la dodicesima, o la ottava, le probabilità aumentano ulteriormente.
Per questo tipo di depressione sarà fondamentale diagnosticare il periodo e calcolarne la durata mediante i transiti. Spesso la persona si sente meglio anche solo sentendosi indicare il periodo in cui il transito si esaurirà.