1. Introduzione
Motivi floreali, colori delicati e pastello, ricche decorazioni, donne giovani e belle, uomini belli e muscolosi, e interpretazione delicata (anche la morte è rappresentata in modo romantico e positivo) per questo mazzo de Lo Scarabeo, creato da Antonella Castelli (autrice dei bellissimi “Tarocchi dei maghi”). In altre nazioni il mazzo è diffuso con il nome di Primavera tarot, ma, come dice il nome, esso è ispirato alla cosidetta Art Nouveau, movimento sviluppato in Europa e negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo, caratterizzato da motivi stilizzati ornati di foglie, fiori e viti. L’Art Nouveau non si limitava alla pittura ma mirava a rimuovere le barriere tra le arti “maggiori” e quelle “minori”, unificando l’arte e centrandola intorno alle persone, influenzando la grafica, l’architettura, l’arredamento e persino il design dei gioielli.
E’ un mazzo dall’energia tipicamente femminile, perchè, per esempio, accanto ai re compaiono sempre regine, mentre le regine sono sole. Anche nella morte compare una figura femminile (mentre, curiosamente, nella forza compare una figura maschile, al contrario dei mazzi tradizionali).